Infiltrazioni Articolari: dolori e infiammazioni
Le terapie intra-articolari sono estesamente utilizzate. Uno dei vantaggi principali di tali tecniche è rappresentato dalla possibilità di introdurre i preparati farmacologici direttamente nel sito d'azione richiesto. Le infiltrazioni intra-articolari sono molto utili in caso di artrosi dolente e di riacutizzazioni infiammatorie di qualsiasi articolazione del corpo (spalla, ginocchio, gomito, mano, caviglia, piede etc).
Consistono in
1) Infiltrazione intra-articolare di Ossigeno - Ozono
Ossigeno Ozono per via intra-articolare: Si è dimostrato sperimentalmente sicuro dal punto di vista istologico (Iliakis et al 2008) a basse concentrazioni (fino a 35 mcg/ml), dannoso invece per la cartilagine alla dose di 70 mcg/ml (Yu et al 2010). Provoca dolore transitorio la cui intensita’ è in relazione alla concentrazione utilizzata, al volume iniettato e alla rapidità di esecuzione. A livello intra-articolare sembra indurre la rapida scomparsa del dolore articolare e dell’edema e una normalizzazione della temperatura locale con aumento della mobilità e funzionalità articolari. Rarissimi effetti collaterali di cui il più frequente è la lipotimia (svenimento).
2) Viscosupplementazione con acido ialuronico a medio peso molecolare (sale sodico 1.6% 32 mg/2 ml)
Le infiltrazioni a base di acido ialuronico non agiscono solo sul dolore e sull’infiammazione, ma anche sul rallentamento del processo degenerativo dell’artrosi. L’obiettivo è ristabilire il volume del liquido sinoviale rispettando e reintegrando le sue proprietà visco-elastiche e lubrificanti, stimolando la produzione di nuovo acido ialuronico endogeno ad azione antiinfiammatoria e analgesica, attraverso le infiltrazioni intra-articolari.