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I sintomi del dolore cervicale
Il 15% della popolazione generale farà l’esperienza di dolore cronico cervicale (>3 mesi) in un qualche periodo della propria vita. La prevalenza raggiunge il picco nell’età intermedia e le donne sono più affette degli uomini.
Dolore al collo: fattori di rischio
Tra i fattori di rischio per il dolore al collo, ricordiamo:
- lavoro ripetitivo,
- periodi prolungati in cui la colonna cervicale viene mantenuta in flessione,
- lavoro ad alto stress psicologico,
- fumo,
- precedente danno a collo e spalle.
Dato che gli occhi e gli organi vestibolari sono situati nel capo, l’informazione dai meccanorecettori nelle strutture del collo è cruciale per interpretare i messaggi vestibolari e per controllare le risposte motorie basate sui messaggi visivi.
Il dolore cervicale può perciò anche avere profonde conseguenze funzionali. Anche l'articolazione temporo-mandibolare si correla spesso a dolori recidivanti del collo.
Il dolore al collo è un sintomo che può essere causato da svariate malattie per cui è fondamentale un'accurata diagnosi differenziale ad opera del medico tra patologia organica e disfunzionale.
Possibili sintomi associati al dolore al collo:
- Rigidità al collo
- Cefalea muscolo-tensiva
- Formicolii (parestesie)
- Debolezza muscolare o pesantezza alle spalle
- Nausea - Vomito
- Senso di instabilità
- Sensazione di scossa elettrica
- Dolore irradiato alle spalle ed agli arti superiori